“Carte et territoires” è il titolo della prima mostra personale dedicata al fotografo italiano Luigi Ghirri, organizzata al di fuori dei confini nazionali. Il suo lavoro ha segnato un punto di svolta nella storia della fotografia degli anni ’70 e ’80, non solo per la decisione di scattare a colori, ma anche per la sua capacità di raccontare la geografia attraverso una lettura emotiva e percettiva dei luoghi.
Le immagini raccolte nel catalogo, realizzate proprio in quegli anni di trasformazione, danno l’impressione di immergersi in un tempo sospeso. Tipica del lavoro di Ghirri è un’analisi del reale che accantona la documentazione classica in favore di un’indagine meditativa, tanto emozionale per il fotografo quanto per l’osservatore.