Mutina alla Biennale di Venezia
This Is Not a Prize
Andreotta Calò è stato in seguito selezionato dalla curatrice Cecilia Alemani per essere uno dei tre artisti italiani protagonisti del Padiglione Italia e Mutina, come previsto dal concept di This Is Not a Prize, ha scelto di supportarlo nella produzione della sua spettacolare installazione site-specific: “Senza Titolo (La fine del mondo)”.
Giorgio è tra gli artisti italiani più riconosciuti della sua generazione. Il suo lavoro è incentrato su materiali primordiali – come pietra, bronzo e acqua – in grado di evocare il passaggio del tempo e rappresentare con efficacia i segni del nostro divenire, fisico e mentale. Per mezzo di gesti semplici o di spettacolari percorsi, l’artista costruisce immagini poetiche metaforiche di condizioni esistenziali: essere sospesi, rispecchiarsi e andare oltre grazie al potere dell’immaginazione.
This Is Not a Prize è un nuovo format mirato al sostegno di giovani talenti attraverso modalità flessibili e innovative. Il riconoscimento offerto da Mutina riformula il concetto di premio, per sostenere le esigenze dell’artista vincitore attraverso il supporto di un suo progetto futuro: una mostra, una pubblicazione o la produzione di una nuova opera.
Inserito all’interno del programma Mutina for Art, This Is Not a Prize testimonia l’impegno dell’azienda nel creare opportunità di collaborazione diversificate per artisti e gallerie, al fine di stabilire un nuovo dialogo tra chi produce e chi crea cultura. Il percorso con Andreotta Calò è quindi il primo di un appuntamento annuale che vedrà Mutina collaborare ogni anno con musei, fiere, biennali e diverse istituzioni artistiche internazionali.