Every Other Space
A display of artists' books
Mutina HQ Fiorano (Modena)
La mostra curata da Gregorio Magnani presenta un’ampia selezione di libri d’artista esposti su un display specificatamente realizzato dall’artista Nicole Wermers nello showroom Mutina. Wermers utilizza la fibra di cocco, materiale comune e tradizionalmente calpestato, per creare un dispositivo di presentazione per i libri. Il cocco che normalmente caratterizza gli zerbini d’ingresso, viene trasformato da zona di transizione a piano di un display.
I libri d’artista esposti in mostra sono in sè stessi opere d’arte autonome, concepite per esistere esclusivamente in questo formato. Partendo da Zang Tumb Tumb, il libro manifesto del Futurismo pubblicato da Filippo Marinetti nel 1912, la mostra presenta libri d’artista di Kai Althoff, Isa Genzken, Richard Prince, Laura Owens, Hanne Darboven, Christopher Williams, Wolfgang Tillmans, Andy Warhol fino alle più recenti sperimentazioni, e narra l’incontro liberatorio e spesso scardinante fra creatività artistica e libro.
Ironica ed evocativa, la presentazione pensata da Nicole Wermers e Gregorio Magnani per i libri sfida le regole e le gerarchie del display. Il cocco è sollevato dal suo utilizzo come pavimento - tradizionalmente basso nel canone architettonico dei valori - ed elevato all’altezza di un elemento espositivo. L’originale funzione della fibra di cocco e la sua natura ruvida contrastano fisicamente e metaforicamente con i libri che su di essa poggiano.
*Nicole Wermers (1971, Emstetten, Germania) è un’artista basata a Londra e professore di scultura all’Akademie der Bildenden Künste di Monaco. Tra le sue recenti mostre personali: Women Between Buildings, Hamburger Kunstverein, Amburgo; Seasons (con Markus Amm), Herald St, London; Givers & Takers, Tanya Bonakdar Gallery, New York and Manners, Tate Britain, Londra. Il suo lavoro è stato incluso in mostre collettive alla Tate, Londra; Kunsthalle Wien, MMK Frankfurt; Hayward Gallery, Londra and MACRO a Roma. Nel 2015 è stata nominate per il Turner Prize.
*Gregorio Magnani si avvicina ai libri d’artista nel 1995 e ne fa uno dei temi della sua ricerca. Ha curato mostre dedicate all’editoria d’artista per Corvi Mora a Londra, Artists’ Space a New York, Museo Serralves a Porto, Museo Marino Marini a Firenze, Motto Books a Berlino, Kunstverein Vienna e ICA Milano. Nel 2016 ha fondato la piccola casa editrice Compagnia.