Sarah Cosulich
A cura di Sarah Cosulich, la mostra presenta un inaspettato dialogo tra le superfici ceramiche Mutina e 100 tele dell’artista dalla serie Day by Day, Good Day, allestite come una grande unica installazione.
Dal 1974 al 2019 Peter Dreher ha dipinto quotidianamente lo stesso bicchiere vuoto, ritraendolo alla stessa distanza, in diversi momenti della giornata, su tele della stessa dimensione. Sono quasi 5.000 i dipinti della stessa serie che l’artista ha completato durante quarantacinque anni di lavoro. Scegliendo di ripetere un soggetto, Dreher ha messo alla prova l’idea stessa di pittura, testandone i limiti tra soggettività e distanza, illusione e astrazione, sguardo e percezione
Presentati in sequenza attraverso cinque sale interconnesse, le opere fanno emergere l’inesauribile attenzione di Dreher nei confronti del dettaglio e la sua straordinaria sensibilità per il mutare della luce nella transizione da giorno a notte. Il ritmo cadenzato dei dipinti restituisce un diario personale e universale, e invita a una riflessione sulle infinite possibilità dello sguardo.
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