È stato assegnato ad Artissima il premio This is not a Prize, nato quest’anno in collaborazione con Mutina, da sempre legata all’innovazione, nota per un prodotto che unisce sapientemente artigianalità, ricerca e collaborazioni con designer di spessore. Il premio è stato assegnato a Giorgio Andreotta Calò, presentato dalla galleria Sprovieri (Londra), presente in fiera nella Main Section.
Il premio, inoltre, segna l’inizio di una collaborazione tra il vincitore e Mutina, che può assumere diverse forme; dal supportare un progetto dell’artista a realizzare una pubblicazione insieme, dalla commissione di un nuovo lavoro alla collaborazione per dare vita a nuove scoperte ceramiche.
Dopo le collaborazioni di successo con le eccellenze del mondo del design, con questa iniziativa Mutina, alla sua prima partnership con Artissima, inaugura il proprio ingresso nel mondo dell’arte contemporanea, in linea con le scelte stilistiche del marchio che da sempre la contraddistinguono. Un ulteriore aspetto che caratterizza This is not a Prize è la giuria è composta da profili che condividono l’estetica e l’approccio creativo del brand: Massimo Orsini (CEO Mutina), Patricia Urquiola (architetto e designer), Gianluigi Ricuperati (Direttore Creativo Domus Academy) e Marco De Vincenzo (designer).
“This is not a prize, but a story to entangle. ‘Entangle’ è un bellissimo verbo della lingua inglese che significa ‘legare’, ‘impigliare’, ma anche ‘invischiare’ e ‘avvolgere’. Se il suono aiuta a capire il senso, basti pensare a come la fonetica di questo verbo ricorda la parola ‘tango’.” Gianluigi Ricuperati