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A talk with OEO Studio
11.01.17

A talk with OEO Studio

Fotografie di Kasper Løftgaard
OEO Studio è uno studio di design multidisciplinare, nato a Copenaghen nel 2003, che si occupa di architettura d’interni, design di prodotto e brand innovation. È diretto dal designer e direttore creativo Thomas Lykke – ex redattore di Wallpaper * Magazine – e la CEO Anne-Marie Buemann. Abbiamo chiesto loro circa le origini dello studio, alcune curiosità sul loro lavoro e il loro rapporto con Mutina.
OEO Studio è uno studio di design multidisciplinare, nato a Copenaghen nel 2003, che si occupa di architettura d’interni, design di prodotto e brand innovation. È diretto dal designer e direttore creativo Thomas Lykke – ex redattore di Wallpaper * Magazine – e la CEO Anne-Marie Buemann. Abbiamo chiesto loro circa le origini dello studio, alcune curiosità sul loro lavoro e il loro rapporto con Mutina.
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Qual è la storia di OEO Studio?

OEO Studio è stato fondato nel 2003 con l’ambizione di rivitalizzare ciò che è noto come ‘Danish Modern’. Allora non c’era molto trasporto nell’abbracciare nuovi modi – né molta verve. Il design danese era associato con poco più di un ‘vecchia sedia’.

Quando avete deciso che era il momento per voi di andare dal locale al globale e perché avete scelto Tokyo?

Non ci siamo mai visti come uno studio particolarmente danese. Abbiamo sempre avuto una mentalità di investigazione internazionale. Essendo un piccolo studio non possiamo essere ovunque. Il Giappone è stato scelto per passione, curiosità e fascino – per la gente – e mai puramente da un punto di vista commerciale.

Come vi avvicinate al mondo degli interni?

Ci chiediamo sempre qual è la ‘ragion d’essere’. In altre parole, ciò che rende un interno diverso e rilevante – non solo ora, ma tra anni. Le tendenze non ci interessano. Piuttosto, vogliamo che il design abbracci le persone. Cerchiamo sempre di creare interni che portino le persone a sentirsi a proprio agio, incuriosite e ispirate.

Le tendenze non ci interessano. Piuttosto, vogliamo che il design abbracci le persone. Cerchiamo sempre di creare interni che portino le persone a sentirsi a proprio agio, incuriosite e ispirate.
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Quale elemento non può mai mancare quando si entra in una stanza?

La personalità.

Come fate a sviluppare i vostri progetti? Che tipo di collaborazione mettete in atto con i vostri clienti?

Tendiamo a pensare al design alla fine del processo creativo. In primo luogo cerchiamo di definire l’essenza dell’esperienza o del prodotto – allora lavoriamo all’indietro e aggiungiamo la progettazione. Il nostro approccio è molto olistico. Ci impegniamo con tutti i tipi di progetti. Ci piace essere sfidati – proprio come ci piace sfidare i nostri clienti con la nostra mentalità. Kadeau è stato il primo ristorante che abbiamo mai creato. È stata una grande sfida e una grande soddisfazione.

Quale aspetto ti piace di più del mondo di Mutina?

Amiamo l’alta qualità di Mutina e l’universo eclettico e creativo del marchio. C’è un margine sottile nella tipologia di progettazione di Mutina, ma non dimenticano mai che i prodotti sono destinati alla gente nel senso più ampio e non solo ai progettisti. Amiamo la diversità delle collezioni, i colori e le texture. Le piastrelle Mutina sono belle e raffinate in ogni contesto.

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Con il progetto Kadeau, che tipo di esperienza desideravate creare, usando Azulej di Patricia Urquiola?

Kadeau è far si che le persone si sentano a casa, benvenuti e comodi. La scelta di utilizzare Azulej riflette l’ambizione di creare un ambiente rilassato dove ci si senta a casa, gustando la cena da soli o con gli amici più stretti. Abbiamo portato un senso di femminilità nel gioco, sottoforma di toni sabbiosi caldi accostati a rovere oliato e ottone patinato.

Come descrivereste Kadeau utilizzando una parola?

Santuario.

Avete una collezione Mutina preferita?

Ne abbiamo molte. Ma per dare uno ciascuno diremmo Azulej per Anne-Marie e Pico per Thomas.

Qual è il progetto più insolito al quale abbiate lavorato?

Sarebbe il ‘Japan Handmade’, che è un progetto da ‘una volta nella vita’ e il nostro grande orgoglio.

Cos’altro bolle in pentola con lo studio?

Molti progetti sono in incubazione, compresi nuovi ristoranti, nuovi prodotti e nuovi marchi. E abbiamo appena iniziato il processo di costruzione della nuova sede e showroom di FLOS Scandinavia, che sarà alquanto spettacolare e ‘insolita’.

Amiamo la diversità delle collezioni, i colori e le texture. Le piastrelle Mutina sono belle e raffinate in ogni contesto.
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